Si tratta del TEXA Diagnosis Contest, appuntamento di riferimento nel panorama automotive italiano.
Importante riconoscimento per l’Istituto Borghese Faranda di Patti, classificatosi con due suoi alunni al secondo posto nell’ambito di un contest nazionale organizzato dalla Texa, azienda leader nel settore automotive. Si tratta della 14esima edizione del TEXA Diagnosis Contest, appuntamento di riferimento nel panorama automotive italiano, che ha come obiettivo principale quello di avvicinare i giovani al mondo della riparazione.
Presso il quartier generale della TEXA, a Monastier di Treviso, si sono affrontati 28 studenti provenienti da 14 istituti superiori, selezionati dopo un esame di ingresso tra i 59 presenti in tutta Italia che fanno parte del progetto sociale TEXAEDU Academy. Gli alunni hanno gareggiato per aggiudicarsi il titolo di “Tecnico Diagnostico 4.0” ed entrare a far parte dell’Albo d’oro del Ministero dell’Istruzione. Quella del tecnico diagnostico, esperto nell’individuazione e risoluzione di guasti e malfunzionamenti nei mezzi di trasporto moderni, è una figura professionale particolarmente richiesta. E’ ben noto, infatti, che ormai il parco auto circolante è composto in prevalenza da autovetture che presentano una forte presenza di tecnologia, che richiede in caso di guasto l’intervento di tecnici specializzati.
E al Borghese Faranda di Patti, indirizzo di studio Mat (Meccanica e Assistenza tecnica) è possibile acquisire queste competenze, grazie anche all’infaticabile lavoro svolto dal Dsga Antonino Monastra sempre attento alle richieste provenienti dagli insegnanti di nuove strumentazioni, necessarie per poter essere competitivi e al passo con la tecnologia.
Proprio grazie alle competenze acquisite nel corso quinquennale di studio, due allievi, Nunzio Danzè e Federico Siragusano, della classe V C MAT, hanno conquistato il secondo posto sul podio nel contest Texa rivolto alle scuole di tutta Italia. Gli insegnamenti dei docenti Sebastiano Martelli e Graziana Messina hanno permesso a questi due studenti, che rappresentavano comunque tutta la classe e lo stesso Istituto Borghese Faranda, di riuscire a portare a termine con successo la prova che consisteva nella diagnosi di un impianto common rail, nella messa in sicurezza di un veicolo elettrico, nella prova oscilloscopica su una moto, nella calibrazione di un sistema adas ed infine in un test scritto.
La giuria, con il supporto del presidente onorario Emiliano Perucca Orfei, ha attribuito il secondo posto al team dell’istituto pattese. Al primo posto si è classificato il team dell’Istituto professionale per l’Industria e l’Artigianato “Giovanni Giorgi” di Verona, mentre terzi sono arrivati i ragazzi della scuola per l’Industria e l’Artigianato “Luigi Einaudi” di Bolzano.
«Il TEXA Diagnosis Contest è un evento che cresce in popolarità e autorevolezza, anno dopo anno – ha commentato Bruno Vianello, Presidente di TEXA – perché sa mettere in competizione i giovani in modo positivo, e permette loro di utilizzare le conoscenze acquisite dal percorso didattico che abbiamo sviluppato. Il settore dell’Automotive sta attraversando un cambiamento epocale, basti pensare ai sistemi di assistenza alla guida, ma anche alla rapida diffusione dei motori ibridi ed elettrici, ambito nel quale TEXA sta lavorando con ottimi risultati. Solo una valida preparazione teorica e pratica, unita all’impegno costante, consentirà ai ragazzi di entrare da protagonisti nel mondo del lavoro e distinguersi come professionisti per gli anni a venire».
Soddisfazione per l’importante vittoria ottenuta dai due studenti del Mat è stata espressa anche dai docenti del Borghese Faranda e dalla dirigente scolastica Francesca Buta.
